Il Tempo, in sé fluire di momenti transeunti che vanno accolti, si apre a un "oltre" custode Eterno di valori trascendenti che vanno abitati. Vicende e realtà tendono alla suprema fusione nell'infinita Totalità, anima di ogni Speranza.

domenica 1 gennaio 1978

Il pensiero di Jacques Maritain


Manduria, Lacaita Editore, Collana "Biblioteca di Studi Moderni", 1978, pp.389
“L’impegno dello Scarcella si distingue per serietà di ricerca e soprattutto per intima partecipazione alle idee del filosofo francese, a dimostrazione che il messaggio maritainiano contiene in sé una ricchezza di pensiero e insieme una carica ideale, che gli assicurano una vitalità che trascende le mode culturali. (…). Il libro di Scarcella (…) comprende due parti: una dedicata alle problematiche culturali e l’altra riservata alle problematiche pedagogiche. Questa distribuzione nasce dalla convinzione che ‘nell’ideazione dell’ideale storico concreto e nelle indicazioni per la sua realizzazione il problema pedagogico occupa un ruolo di primaria importanza’. Si badi: Scarcella avverte che ‘Maritain non ha dedicato molto spazio al problema pedagogico’, ma sottolinea nello stesso tempo che ‘oltre a ciò che è espressamente detto nei piccoli ma densi lavori pedagogici, troviamo in tutta la speculazione maritainiana profonde intuizioni e indicazioni fondamentali, che sarebbero molto utili specie nella situazione in cui si trovano ai nostri giorni la pedagogia e l’educazione’ (…). E’ una presentazione, dunque, che (…) mira a individuare alcune problematiche nodali nella riflessione maritainiana e a presentarle secondo ‘convinzioni sicuramente vive e profondamente sentite’, come avverte lo stesso Autore. E il libro si fa apprezzare proprio per questo carattere di partecipazione che caratterizza l’indagine filosofica dello Scarcella”.
(GIANCARLO GALEAZZI, in "Il Ragguaglio Librario", Milano, 1979, n. 3)